Ho dato un pugno a Gray.
Non volevo farlo, no, cioè...sì, un cazzotto glielo volevo dare, ma non m'aspettavo di stenderlo. E' che... quando lo vedo nello stato in cui era ieri lo detesto. Sì. Lo detesto dal profondo del cuore.
Perché più lo conosco più vedo quanto cerchi in ogni modo di distruggersi, quanto cerchi volontariamente di farsi del male, come se si stesse punendo per quale crimine.
Non ho la più pallida idea di che cosa gli sia successo in passato e so già che non me lo dirà mai, ma né la dolcezza né il far finta di nulla ha in qualche modo cambiato la situazione, e non riesco a guardarlo e non far niente. Non posso. Non ce la faccio...
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"Avete sedato quell'assatanata? Mi ha dato un morso! Dici che si infetterà?"
"Piantala Bill, è una ragazzina mica un pitbull"
"Chiamala come ti pare, spero che la prossima volta che "si taglia" lo faccia con maggiore incisività e muori dissanguata."
"Come sei esagerato! Lo psichiatra aveva detto che potevano avvicinarla solo le donne, sei stato tu a ignorare gli ordini."
"Ma stava cadendo dalle scale!"
"Sinceramente? Sono poche quelle che smettono di parlare di punto in bianco. Dio solo sa che cosa le sia capitato."
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Forse ha ragione chi dice che tra simili ci si riconosce.
