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giovedì 10 luglio 2014

Consapevolezze



"Quando usiamo la nostra autodisciplina, abbiamo più successo sul lavoro, rapporti personali più saldi e una salute mentale migliore. Ma allora, se è meglio resistere alle tentazioni perchè è sempre così maledettamente facile cedervi?"

Era quello che aveva detto una volta il mio professore di psicologia al corso di medicina.
Ora comprendo molte cose.

Non credevo che la visita inaspettata di mio padre avrebbe, in qualche modo, avuto un effetto positivo nonostante tutto. Ho iniziato a capire la differenza tra il volere bene, il desiderare e l'amare. Tra chi si preoccupa per me e chi no. E questa consapevolezza mi spaventa.

"Ho voluto bene a troppe persone. Come se fossi attratta dal desiderio altrui, ma non mi sono mai e poi mai innamorata. Sono stanca di scappare. Sono stanca di essere solo desiderata. Ma non so nemmeno che cosa sia meglio per me."
"Non voglio che scappi, io sono qui, voglio solo dimostrarti che a te ci tengo, che non mi fermo al sesso, c'è altro, e quando c'è altro il desiderio tace, perchè qualcosa di più forte nasce, non mi importa di avere una classificazione, non voglio essere catalogato in una lista tra amici e amanti, non mi va, io non sono nessuna delle due cose, io sono Logan, con te non soffro, riesco a non vederti come una...cosa, da utilizzare e mettere da parte, sei mia sorella, la mia più grande amica, la donna che tante volte mi ha fatto sospirare e quella che sto imparando a conoscere, mi basta quello che abbiamo, e non devo passare allo step successivo con te...non devo."

Tempo... ho bisogno di pensare anche se ho il terrore di rimanere in casa da sola. Logan l'ha capito. E così, come due bambini abbracciati, siamo rimasti a dormire dopo pranzo.