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mercoledì 18 febbraio 2015

Kevin Isaac


"[...] Per Kevin ci sono dei biscotti che porto dal ranch [...]"
"Non sapevo che cosa gli potesse star bene, così ho comprato un po' di tutto [...]"


"Me lo stanno viziando...letteralmente.
Da Gabrielle che, anche se non ha ancora i denti, gli ha comprato dei dolci dal ranch, a miss Clarke che, nella nostra ultima visita, mi ha riempito di vestiti costosissimi che nemmeno io mi permetto di comprarmi, figuriamoci a lui che tra un mese non gli andrà più niente!"



Un orsetto si agita tra le lenzuola bianche dei genitori. Controlla di tanto in tanto la mamma per essere certa che non cada giù dal letto. 

"Faccia da schiaffi. Si, si... ce l'ho con te."

Gli fa una linguaccia proprio mentre entra suo marito nella camera.

"Ti metti a bisticciare con nostro figlio ancora prima che sappia parlare?"
Domanda divertito cercandone le labbra con un sorriso dolce in viso. 

"E' lui che provoca con quella faccetta. Guarda quanta roba gli hanno comprato!"
"A proposito di regali...prometti che non andrai in escandescenza?"
"Mh?"

Mostra il regalo di Megan: una divisa in miniatura della flotta e guarda Henner alzando un sopracciglio.

"Keira?"
"No, Megan..."
"Ah. Beh, non è tempo di carnevale?"

Sorride ironica. Non metterà mai qualcosa del genere a suo figlio, perchè l'ultima cosa che spera per lui è di fargli vivere l'orrore di una guerra, e Henner sa bene che cosa voglia dire. Si concentra, invece, su tutti i vestitini di Julia e scuote la testa.

"Con la questione di New Melbourne e le visite che faccio spesso a miss Clarke, me lo sta letteralmente viziando, e guardalo come gongola!"

L'abbraccia dandole un bacio nei capelli rassicurandola mentre fa una smorfia da bimba capricciosa.

"Mi stai diventando gelosa?"
"Un pochetto..."
ride "naaa... mi fa piacere."

Socchiude gli occhi lasciandosi andare tra le braccia del marito per un momento anche se la sua mente resta alla conversazione avuta poche ore prima con la Yiji e miss Cohen.

"E' probabile che dovrò tornare su New Melbourne per vedere di persona le aziende che mi sembrano più adatte."
"..."
"Andrò con una guardia del corpo come minimo."
"..."

Alza lo sguardo verso di lui accarezzandogli la guancia e sorridendogli. Ha serrato la mascella, l'aveva capito ancora prima di vederlo in faccia, ma cerca di assicurarlo coccolandolo con il pollice.

"Promettimi che tornerai."
"Lo prometto."
"E che star..."

Lo interrompe appoggiando un dito sulle sue labbra.

"Ho detto che lo prometto." ribadisce con un tono deciso ma dolce. "Henner?"

"Si?"
"Ti amo."

"Guardo giocare Henner con Kevin, sono felice, non sono mai stata così felice in tutta la mia vita, ma non posso abbandonare New Melbourne, non soprattutto dopo le ultime notizie e direttive del CdA.
Forse vi è il modo per farsi spazio, in punta di piedi, con estrema delicatezza, ma devo stare attenta.
Ho promesso di tornare, che non mi sarebbe successo niente, ma dopo gli ultimi avvenimenti sul pianeta e le notizie che continuo a seguire con attenzione, sono davvero molto scettica che non succederà proprio niente.
Sono pronta al peggio ma, probabilmente, è per questo che il dottor Stone mi ha lasciato la direzione della Blue Sun: perchè sapeva che avrei continuato quello che lui ha iniziato, e lo avrei portato a termine."